Caratteristiche tecniche
In questa breve tabella andremo a riassumere le caratteristiche tecniche della ventola:
La tecnologia di rotazione adottata in questa ventola è la Hydro-Dynamic Bearing (HDB). L'HDB è simile allo Sleeve Bearing poiché non utilizza cuscinetti a sfera come nel ball bearing ma sfrutta la pressione di un olio lubrificante per mantenere il rotore distaccato dallo statore. L'olio evita quindi la rumorosità tipica della frizione delle sfere con il perno del rotore.
L'accorgimento dell'HDB consiste in un paticolare disegno del perno che presenta delle scanalature per convogliare il lubrificante. La rotazione del perno e delle relative scanalature pompa l'olio verso la parte centrale del rotore stesso, in modo che non fuoriesca all'esterno (la figura sovrastante aiuta a comprendere meglio questo meccanismo). In questo modo l'aspettativa di vita della ventola cresce notevolmente rispetto allo sleeve bearing, in cui non c'è nessuna protezione per l'olio a parte la guarnizione all'estremità del perno.
Le pale della nuova ventola Viper di casa Akasa hanno una particolare forma ad “S”, non a caso la tecnologia brevettata si chiama S-Flow che garantisce un 30% circa di flusso d’aria in più rispetto ad altre ventole standard presenti sul mercato.
La ventola è PWM e può lavorare dai 600 ai 1900 RPM garantendo un flusso d’aria massimo di 83.63CFM, pari a 141.75 m3/h e una rumorosità di appena 6.9dB(A) a 600 rpm sino ad arrivare ai 28.9dB(A) a 1900 rpm.
Come si può notare, la ventola risulta molto silenziosa se non usata al massimo regime, addirittura inudibile se usata quasi ai minimi giri.
La pressione statica misurata è si 2.98mm-H2O e ciò consente di essere molto performante anche se montata su dissipatori.
Il connettore di alimentazione è a 4pin e permette di installare l’Akasa Viper come ventola per la cpu, garantendo il funzionamento del controllo PWM della velocità. Sarà comunque possibile installare la ventola su qualsiasi altro connettore dotato di soli 3 pin.